Il Manicomio o Ospedale psichiatrico di Colorno, occupava alcuni locali del palazzo ducale e del convento dei domenicani, per un totale di 32.500 mq.
E’ confinante con la famosa Reggia di Colorno e si trova nel centro del paese.
La parte ducale era articolata a corti, con giardini interni e suddivisa in tre o quattro piani; la parte conventuale, a pianta rettangolare, era disposta su due/quattro piani con un sotterraneo, disimpegnato da due corti. Vi erano blocchi a “L” suddivisi su due e su tre piani.
L’ospedale psichiatrico di Colorno si è evoluto nel corso dei vari periodi storici:
1873 – 1950: progetto di trasformazione e adattamento dei locali del palazzo ducale e del convento con una netta separazione dei pazienti per genere, malattia e cura.
1950 – 1955: la struttura è stata ammodernata con nuove tecnologie.
1955 – 1978: ristrutturazione e ammodernamento della struttura fino alla chiusura dell’ospedale.
Dopo la chiusura alcuni settori ed aree degli edifici sono stati riqualificati generando la sede dell’Archivio Storico del Manicomio e la sede della Scuola Internazionale di Cucina ALMA.
Il manicomio fu definitivamente svuotato negli anni ’90. Ora si trova in totale stato di abbandono, come testimoniano le foto che trovate qui e risalenti ad una visita del 30 dicembre 2019.